10 motivi per coinvolgere i bambini nell’organizzazione di un viaggio

Perché coinvolgere i bambini nell'organizzazione di un vaiggio

Se siete lettori del nostro blog, sapete già come la pensiamo: anche per i più piccoli, viaggiare è uno dei modi migliori per crescere, imparare e creare ricordi indelebili. Con il tempo, abbiamo imparato che i viaggi possono essere belle sorprese per i bambini. Ma coinvolgerli nella preparazione può essere ancora migliore!

In questo articolo vi proponiamo ben dieci buoni motivi per cui è bene coinvolgere i bambini nella preparazione di un viaggio. Non serve aspettare che siano cresciuti, già da pochissimi anni i bambini possono dare un contributo decisivo e sopratutto sentirsi coinvolti prima della partenza e durante il viaggio. Buona lettura!

1. Il viaggio come esperienza educativa

Coinvolgere i bambini sin dalle prime fasi della pianificazione di un viaggio offre loro un’opportunità educativa attiva, da vivere in prima persona. Invece di limitarsi a leggere sui libri di geografia – o guardare video su un tablet! – possono partecipare attivamente alla selezione delle destinazioni e imparare la cultura, la storia e la geografia del luogo che stanno per visitare. Questo coinvolgimento diretto accende la loro curiosità e il loro interesse verso il mondo, che li accompagnerà per tutta la vita.

2. L’organizzazione è tutto

La preparazione di un viaggio richiede pianificazione e organizzazione: valutare alternative, ipotizzare soluzioni, risolvere problemi. Coinvolgendo i bambini in queste attività, si insegnano importanti competenze di vita che nessun libro potrà mai fornire. Fin da piccoli, possono aiutare a valutare pro e contro di un itinerario, a confrontare hotel e fare liste di cosa mettere in valigia. Queste competenze saranno preziose per il loro futuro e li aiuteranno a diventare non solo viaggiatori consapevoli, ma anche risolutori di problemi.

3. Appropriarsi del viaggio

Quando i bambini sono coinvolti nella pianificazione di un viaggio, sentono che il viaggio è “loro” tanto quanto lo è dei genitori. Questo crea un senso di appartenenza e responsabilità nei loro confronti. Si sentiranno più investiti nell’esperienza e saranno più propensi a partecipare attivamente durante il viaggio stesso.




4. Addio sorprese sgradite

Coinvolgere i bambini nella pianificazione del viaggio significa anche considerare le loro preferenze e esigenze. Chiedete loro cosa vorrebbero fare o vedere durante il viaggio, magari proponendo delle alternative tra cui scegliere. Questo aiuterà a evitare sorprese sgradite o delusioni una volta arrivati a destinazione. Inoltre, il viaggio sarà a misura di tutta la famiglia, perché saranno soddisfatti gli interessi di ognuno.

5. Rafforzare i legami familiari

I viaggi fanno bene alla famiglia, e sono un’opportunità unica per rafforzare i legami familiari. Coinvolgere i bambini nella pianificazione li fa sentire parte integrante non solo del processo del viaggio, ma del gruppo familiare. Inoltre, condividere l’emozione di scoprire nuovi luoghi insieme crea ricordi duraturi e rinforza i legami tra genitori e figli.

6. Insegnare il rispetto per il mondo

Viaggiare è anche un’occasione per insegnare ai bambini il rispetto per il mondo e per culture diverse. E’ fondamentale parlare loro dell’importanza di rispettare le tradizioni locali, di essere responsabili nei confronti dell’ambiente e di apprezzare la bellezza della diversità. Sono piccole lezioni che offre il viaggio, che influenzeranno positivamente la loro visione del mondo.

7. Abbasso la noia!

Può essere strano, ma chi si sposta con bambini sa che la noia è uno dei grandi problemi da affrontare in viaggio. Coinvolgendoli nella pianificazione, si dà loro un ruolo attivo e di responsabilità durante il viaggio. Questo li aiuta senz’altro a combattere la noia e ad essere più impegnati durante il viaggio stesso. Dovete affrontare un lungo spostamento per un’escursione? I bambini lo accetteranno più di buon grado se hanno contribuito a scegliere quella destinazione.

8. Più indipendenza e sicurezza

Coinvolgere i bambini nella pianificazione del viaggio li aiuta a sviluppare un senso di indipendenza e sicurezza. Imparando a prendere decisioni, affrontare le sfide e risolvere i problemi legati al viaggio, diventano più autonomi e capaci di affrontare situazioni nuove anche al di fuori del contesto del viaggio. Una cosa che ci diverte fare con i bambini è calcolare i tempi di percorrenza con i diversi mezzi di trasporto, ed i relativi costi: facciamo prima in autobus o in metro? Ci spostiamo a piedi o in macchina? Potremmo prendere un gelato con i soldi che risparmiamo del taxi?




9. Apprezzare le esperienze condivise

Coinvolgere i bambini nella preparazione del viaggio insegna loro che le esperienze più significative sono quelle che si condividono con gli altri. Contribuire alla pianificazione del viaggio e prendere parte attiva alla creazione di ricordi li aiuta a sviluppare un senso di gratitudine e un apprezzamento per il tempo di qualità trascorso con la famiglia.

10. Entusiasmo e partecipazione attiva

Infine, coinvolgere i bambini nel processo di preparazione del viaggio alimenta il loro entusiasmo e li motiva a partecipare attivamente durante il viaggio. Quando sanno cosa aspettarsi e hanno contribuito a pianificare le attività, saranno più coinvolti e felici di partecipare, rendendo il viaggio più piacevole per tutti i membri della famiglia.

Insomma, coinvolgere i bambini nella preparazione di un viaggio è un investimento prezioso. Non solo li aiuta a imparare e crescere, ma rende anche il viaggio un’esperienza condivisa e indimenticabile. Quindi, la prossima volta che pianificherai una vacanza in famiglia, prenditi il tempo per coinvolgere i tuoi piccoli viaggiatori. Può essere più complicato del normale, potranno anche esserci incomprensioni e diversi punti di vista, ma ne varrà sicuramente la pena. E il vostro viaggio inizierà ben prima della partenza!

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