Vacanze a Cefalonia con i bambini: un’ottima idea!

State programmando una vacanza con i vostri bambini per la prossima estate e vorreste trascorrere qualche giorno a Cefalonia? Siete nel posto giusto! Siamo stati in vacanza a Cefalonia in compagnia di Lorenzo, all’età di due anni, ed è stato fantastico.

In questo articolo vi raccontiamo come è andata, e vi forniamo qualche consiglio per vivere al meglio il vostro soggiorno in questa magnifica isola greca a due passi dall’Italia.

Cefalonia spiaggia vacanza bambini

Nella più grande delle isole ionie della Grecia non mancheranno le attività da fare con i bambini. Cefalonia è uno scrigno di bellezze naturalistiche e spiagge mozzafiato, con un territorio adatto ad essere vissuto appieno anche dai bambini.

Perché trascorrere le vacanze a Cefalonia con i bambini

Confessiamo che avevamo la Grecia nel mirino per le nostre vacanze estive ormai da qualche anno. Ma si sa, la Grecia offre una miriade di possibilità per trascorrere alcuni giorni di vacanza d’estate. E allora, perché scegliere Cefalonia per la nostra vacanza con i bambini? Tra le tante isole greche abbiamo scelto Cefalonia per 4 motivi principali.

La comodità

Cefalonia è una delle isole greche più vicine all’Italia, quindi è facilmente raggiungibile in poco tempo, sia in aereo sia in traghetto. Noi abbiamo scelto un volo Ryanair da Pisa, che in poco meno di due ore ci ha portato a destinazione. L’aeroporto a Cefalonia si trova nei pressi della capitale Argostoli, e non sarà difficile trovare un taxi per arrivare alla vostra destinazione finale. Poiché in questi ultimi anni le rotte delle compagnie low cost sono state stravolte, vi consigliamo di verificare quale sia l’aeroporto italiano collegato nel miglior modo con l’isola. Se invece preferite il traghetto, normalmente i collegamenti marittimi hanno come destinazione il porto di Sami, con partenza da Bari. In questo caso la traversata dura circa 17 ore.

Le giuste dimensioni

Cefalonia è un’isola che a nostro parere ha le dimensioni perfette, perché può essere comodamente esplorata in una vacanza di 7-10 giorni. Non ci sarà bisogno di scegliere quale parte dell’isola visitare e quale trascurare o rimandare ad un ulteriore viaggio. Cefalonia può essere visitata con agilità in lungo ed in largo: l’estremo nord e l’estremo sud dell’isola distano meno di 100 km. In dieci giorni siamo riusciti a visitare più di dieci spiagge, oltre che le maggiori attrazioni dell’isola, senza adottare ritmi folli né effettuare spostamenti improbabili.

Spiagge adatte ai bambini

Sebbene il paesaggio sia essenzialmente montuoso, e le migliori spiagge siano tutte ai piedi di alte scogliere a picco sul mare, la maggior parte delle spiagge sono assolutamente adatte ai bambini. Il fondo del mare è generalmente ghiaioso, ma il mare non sprofonda quasi mai a ridosso della costa, e non occorrono faticose escursioni per raggiungerle. Al contrario, molto spesso il parcheggio è proprio a ridosso della spiaggia. Abbiamo deciso di dedicare un approfondimento a quelle che secondo noi sono le migliori spiagge di Cefalonia se siete in vacanza con bambini, lo trovate a questo link.

Una destinazione family-friendly

Diversamente da altre rinomate isole greche, Cefalonia non è affatto un’isola caotica, né tantomeno una destinazione famosa per la movida. La capitale Argostoli, pur offrendo molti luoghi di ritrovo, è una cittadina molto tranquilla, così come lo sono gli altri centri che abbiamo visitato – ad esempio Fiskardo, nel nord dell’isola, o Assos, sulla costa occidentale. Divertitevi con i bambini a contare le capre che scorgete a bordo strada durante i vostri spostamenti!



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Come organizzare il soggiorno a Cefalonia

La prima cosa da fare per organizzare una vacanza a Cefalonia, sopratutto con i bambini, è scegliere il mezzo di trasporto per arrivare nell’isola. Per raggiungere l’isola si può optare per un volo diretto o per il traghetto. In questa fase occorre valutare da dove si parte, e di conseguenza relativi tempi e costi. Noi abbiamo scelto l’aereo e siamo stati estremamente soddisfatti, anche grazie alla vicinanza dell’aeroporto dal centro di Argostoli.

Il passo successivo da fare nella pianificazione del viaggio è senz’altro contattare un’agenzia per il noleggio di un’auto per poter girare in tutta tranquillità l’isola. A meno che, ovviamente, non decidiate di imbarcare la vostra qualora arriviate in traghetto. Ci sentiamo di affermare che l’auto è un’esigenza imprescindibile per poter godere appieno delle bellezze dell’isola. Affidandovi ai mezzi pubblici, soprattutto se con bambini al seguito, rischiereste di dover rinunciare a molte delle destinazioni più appetibili dell’isola. Se il vostro arrivo nell’isola è previsto per luglio o agosto, muovetevi in largo anticipo per il noleggio dell’auto, altrimenti rischiereste di trovare prezzi improbabili, o addirittura nessuna auto a disposizione. Noi abbiamo avuto un contatto con un’agenzia di noleggio attraverso il proprietario dell’alloggio in cui abbiamo soggiornato, riuscendo ad affittare una utilitaria per circa 35 euro al giorno: un ottimo prezzo.

Dopo esservi occupati del transfer iniziate a studiare la vostra destinazione, e tracciare un possibile itinerario, in modo da prenotare gli studios (appartamenti) o l’hotel in cui alloggiare. A seconda delle esigenze della famiglia (anche in base alle età dei bambini) si può scegliere se avere una base fissa per tutta la durata del soggiorno, oppure spostarvi. Noi dopo un po’ di esitazioni abbiamo optato per soggiornare in due differenti località durante i nostri dieci giorni di vacanza. Per la maggior parte delle notti siamo stati ad Argostoli, ma abbiamo alloggiato due notti anche a Fiskardo, nel nord dell’isola. Questo ci ha permesso prima di tutto di poter visitare con tutta calma la fantastica cittadina di Fiskardo e alcune splendide spiagge nei suoi paraggi. Soprattutto, inoltre, ci ha risparmiato diverse ore di auto su e giù per l’isola. Il piccolo Lorenzo ci ha ringraziato.

Cosa fare a Cefalonia con i bimbi

La maggiore attrazione dell’isola di Cefalonia, non c’è dubbio, è il suo fantastico mare. Difficilmente ci è capitato, lontano dai Tropici, di vedere un’acqua così limpida e cristallina come è successo in tutte le spiagge che abbiamo visitato, nessuna esclusa. Tuttavia, sull’isola non c’è solo mare. Ecco una serie di attività imperdibili per la vostra vacanza a Cefalonia con i bambini.

Le tre spiagge da non perdere (secondo noi)

Se il tempo a vostra disposizione è limitato, e pensate di non riuscire a visitare tutte le dieci migliori spiagge consigliate da noi, ritagliatevi almeno il tempo per fare un tuffo nella spiaggia di Myrtos, ad Antisamos, ed in quella che più ci è rimasta nel cuore, la spiaggia di Foki.

Myrtos è la spiaggia più famosa di Cefalonia, e una delle più conosciute di tutta la Grecia. Situata sulla costa occidentale, la spiaggia di Myrtos vi accoglie con la sua sabbia mista a ciottoli bianchissimi e il suo mare limpido e cristallino. La spiaggia è attrezzata, quindi non avrete problemi a trascorrere qui molte ore con i bambini.

La spiaggia di Antisamos invece si trova sulla costa orientale, ed è una destinazione obbligata in accoppiata con la grotta di Melissani. Sei vostri ragazzi hanno già scoperto la magia dello snorkeling, questo è il posto giusto per viverne l’esperienza. Se non l’hanno già fatto, invece, portate con voi maschera e pinne, è il posto giusto per iniziare!

Infine vi consigliamo la spiaggetta di Foki, nel nord dell’isola, nei pressi di Fiskardo. Meno conosciuta di altre spiagge, Foki è una destinazione perfetta per qualche ora di relax immersi nella natura. In un ambiente molto simile ad un fiordo norvegese, in cui il blu del mare contrasta con il verde della rigogliosa vegetazione tutta intorno, vi stupirete di non dover aprire il vostro ombrellone, perché troverete refrigerio all’ombra degli ulivi secolari che arrivano fin quasi alla riva. Un’esperienza unica per voi e per i vostri bambini.

Una visita alla grotta di Melissani

Insieme alle spiagge, la grotta di Melissani (Melissani cave) è probabilmente l’attrazione più famosa dell’isola, che non potete assolutamente perdere durante la vostra vacanza a Cefalonia. Sebbene sia ovviamente diventata un’attrazione turistica di prim’ordine, la visita alla grotta mantiene ancora un’aura di autentica magia, sia per i bambini sia per gli adulti.

Melissani è una grotta carsica conosciuta fin dall’antichità ma riscoperta solo recentemente. Oltre alla presenza di stalagmiti e stalattiti come in molte altre grotte che vi capiterà di visitare, la particolarità della grotta di Melissani è duplice. Non solo la grotta ospita al suo interno un lago – le cui acque tra l’altro sono collegate al mare e sono dunque salate – ma a seguito del tragico terremoto che ha colpito l’isola nel 1953, parte del soffitto è crollato. In questo modo all’interno della grotta filtra la luce del sole, creando un gioco di colori incredibile. Per visitarla è possibile salire, al costo di pochi euro, in una delle piccole barche a remi guidate da uomini che fungeranno anche da guide durante la visita.

Cefalonia grotta Melissani

L’orario migliore per visitarla è intorno a mezzogiorno, quando il sole filtra direttamente nella grotta. Tuttavia, vi sconsigliamo di visitarla a quell’ora, per due motivi. Il primo è che, ovviamente, sarete costretti a perdere più tempo in fila perché in quel momento si registra il maggior afflusso al sito. Il secondo motivo è che, normalmente, la visita alla grotta dovrebbe essere preceduta, o seguita, da un bel tuffo nella vicina magnifica spiaggia di Antisamos. Poiché anche in questa spiaggia occorre arrivare presto per trovare un parcheggio adeguato, il nostro consiglio è di godervi in tutta tranquillità la spiaggia, e visitare la grotta nel pomeriggio. Lo spettacolo di luci sarà ugualmente incredibile.

Se siete appassionati di grotte, vicino alla grotta di Melissani potrete visitare la grotta di Drogarati, un altro magnifico scorcio naturale che offre Cefalonia.

Una passeggiata ad Assos e Fiskardo

Il terribile terremoto che ha colpito l’isola di Cefalonia nel 1953 l’ha quasi completamente rasa al suolo. Basti pensare che nella capitale Argostoli solo due edifici (due!) sono sopravvissuti alla devastazione. Di conseguenza, tutta l’isola ha perso gran parte del suo patrimonio storico, culturale e architettonico.

C’è però un’eccezione: nel nord dell’isola, il villaggio di Fiskardo è rimasto quasi completamente – e miracolosamente – illeso. E noi vi consigliamo assolutamente di visitarlo, anche se vi potrebbe sembrare un po’ scomodo o fuori mano. Ne vale assolutamente la pena, ed in fondo si tratta solamente di affrontare una quarantina di chilometri dal capoluogo Argostoli. Fiskardo è un piccolo borgo marinaro che presenta ancora le tipiche abitazioni in stile veneziano, testimoni della storia dell’isola. Resterete impressionati dalla cura delle viuzze e, perché no, dallo sfarzo delle imbarcazioni attraccate al porto.

Sulla costa occidentale, un’altra tappa obbligata è quella del villaggio di Assos. Si tratta di un minuscolo borgo di pescatori, che presenta splendide abitazioni incastonate tra il verde delle montagne e il blu del mare. Noi abbiamo approfittato, prima di un’ottima cena in una taverna del porticciolo, per fare una passeggiata salendo verso la fortezza del XVI secolo fatta costruire dai Veneziani con scopi difensivi. Dell’antico castello restano poche rovine, ma il panorama che si scorge dall’alto è semplicemente mozzafiato.

Cefalonia con bambini - scorcio di Assos

Un piccolo aiuto: il nostro itinerario

Vi segnaliamo sinteticamente quale è stato il nostro itinerario a Cefalonia, in modo da poter organizzare al meglio la vostra vacanza sull’isola con i bambini. Lorenzo all’epoca aveva due anni, e grazie a qualche accorgimento da parte nostra (primo tra tutti: rispettare la sua routine!), la vacanza a Cefalonia è stata fantastica.

  • durata: 9 notti
  • periodo: prima metà di luglio
  • alloggi: 7 notti ad Argostoli – studios; 2 notti a Fiskardo – hotel
  • Giorno 1: Arrivo e visita al centro di Argostoli e zona portuale – con avvistamento tartarughe!
  • Giorno 2: Spiaggia di Makris Gialos in pieno relax
  • Giorno 3: Spostamento in battello da Argostoli a Lixouri e visita alle spiagge di Petani (mattina) e Xi (pomeriggio); rientro ad Argostoli
  • Giorno 4: Spostamento verso Sami: visita alla grotta di Melissani e spiaggia di Antisamos; rientro ad Argostoli
  • Giorno 5: Spostamento verso nord: spiaggia di Myrtos e arrivo a Fiskardo
  • Giorno 6: Visita alle spiagge di Foki ed Emplisi
  • Giorno 7: Ripartenza da Fiskardo; visita di Assos e rientro ad Argostoli
  • Giorno 8: Spiaggia di Pessada e visita serale al castello di San Giorgio
  • Giorno 9: Spiaggia di Skala
  • Giorno 10: Ultimo tuffo a Platis Gialos e ripartenza.

Per approfondire, potete trovare qualche foto e informazione della nostra vacanza anche tra le storie in evidenza della nostra pagina Instagram. Oppure scriveteci, siamo felici di condividere con voi consigli e suggerimenti!

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2 commenti

  1. Ciao, complimenti per il resoconto del viaggio a Cefalonia , molto chiaro e con le info giuste. 😊Partiremo anche noi tra 10 giorni per la stessa destinazione, siamo due adulti e 1 Ragazzino di 12 anni, ti chiedevo un paio di consigli.
    volevamo andare a vedere le tartarughe e ti chiedevo quale spiaggia fosse la migliore e se il mare è profondo e adatto ai ragazzi.
    Per visitare le grotte di Melissani è necessario affidarsi ad un tour che organizza anche il viaggio oppure si può arrivare e prendere direttamente solo il passaggio in barca ? Si può prenotare l accesso ? Temiamo solo l afflusso di gente e soprattutto i gruppi delle crociere 😅
    Grazie per l attenzione
    Un saluto e buon viaggio ovunque abbiate pianificato 😀

    1. Ciao, grazie per averci scritto!

      Rispetto alle tartarughe, noi le abbiamo viste dalla passeggiata del lungomare di Argostoli, senza troppa difficoltà ce ne sono sempre diverse che fanno capolino.

      A Melissani il giro con la barchetta è incluso nel biglietto di ingresso, quindi se avete un’auto vi basterà presentarvi all’ingresso ed il gioco è fatto. Per evitare la folla sarebbe meglio andare appena apre, la luce sulla grotta forse non è la migliore ma almeno non c’è molta fila, oppure come abbiamo scritto nell’articolo nel pomeriggio, dopo essere stati ad Antisamos. Non perdete Fiskardo, noi ce ne siamo innamorati!

      Buona vacanza!

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