Quanti di voi quando sentono la parola matrimonio iniziano a storcere il naso? Sia che si debba organizzare il proprio o che si sia invitati, la reazione è quasi sempre: “un altro matrimonio?” E se vi dicessimo che noi lo abbiamo fatto all’insaputa di tutti gli oltre cento invitati? Qui vi diamo tutte le dritte per organizzare un matrimonio a sorpresa, sorprendere i vostri invitati e vivere un momento unico con i vostri cari.
Com’è nata l’idea di un matrimonio a sorpresa?
L’idea del matrimonio a sorpresa risale a quando ancora avevamo il tempo di guardare la tv. Una sera, facendo zapping ci siamo imbattuti per caso in un programma di cui non ricordiamo neanche il nome, che ci ha illuminato. Si parlava di una coppia statunitense che per ingannare gli invitati aveva spacciato per una festa di compleanno la loro festa di fidanzamento. Ci siamo guardati e ci siamo detti: perché non farlo con un matrimonio? Detto, fatto! Da quel momento le nostre teste hanno iniziato ad attivarsi per mettere in pratica questa folle idea. Folle, ma non per noi!
Perché un matrimonio a sorpresa
Sono molti i motivi che ci hanno spinto ad organizzare il nostro matrimonio a sorpresa. Il primo fra tutti è stato quello di cogliere di sorpresa gli invitati, che avrebbero partecipato alla nostra festa con spensieratezza, lasciando per tutti un bel ricordo. Oltre a questo, sono almeno tre i motivi per cui ci siamo decisi ad organizzare un matrimonio a sorpresa:
- Non impegnare gli invitati. Quando si è invitati ad un matrimonio, l’impegno economico – per regalo, abiti, addii al celibato/nubilato, avrie ed eventuali – è notevole. Improvvisando, o meglio ingannando gli invitati con un matrimonio a sorpresa, abbiamo evitato di far spendere loro molti soldi, oltre a limitare in tutti lo stress ed i pensieri inutili. Così facendo, tutti hanno potuto partecipare con serenità ed autenticità, e ne siamo stati super felici.
- Contenere i costi. Chi lo ha già fatto lo sa: i costi che comporta un matrimonio tradizionale sono elevati. La nostra esperienza è stata totalmente diversa. Dovendo tenere il segreto, ci siamo occupati noi personalmente di tutto il necessario (fiori, addobbi, bomboniere ecc…) riuscendo così a contenere molto il budget rispetto ad una comune cerimonia.
- Per personalizzare e rendere unica la festa. Non trovate che i matrimoni a cui partecipate siano tutti uguali, risultando a volte anche noiosi? Noi abbiamo pensato anche a questo, e perciò abbiamo deciso di perseguire l’idea del matrimonio a sorpresa. Questo ci ha permesso di personalizzare gli inviti, la cerimonia e altri dettagli della festa. Personalizzare la festa ha significato soprattutto metterci le mani in prima persona. Ci permettiamo allora di dire di aver pianificato un matrimonio a sorpresa “fai da te”. Così facendo, crediamo di aver reso unica la nostra festa, anche dopo aver visto le facce degli invitati dopo la sorpresa ed il fantastico clima che si è creato in seguito.
Quanto tempo serve per organizzare un matrimonio a sorpresa
Abbiamo deciso di intraprendere questa avventura verso la fine dell’ormai lontano 2014, per arrivare al fatidico sì il 6 settembre del 2015. Possiamo paragonarlo ai tempi di una gravidanza, ma vi assicuriamo che con una gravidanza non ha nulla a che vedere! Da quel giorno ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo iniziato i preparativi. La data del matrimonio a sorpresa è stata scelta facendo riferimento al “gancio” dell’invito, come vi spieghiamo più in basso.
Come fare gli inviti
L’impegno delle classiche partecipazioni cartacee è stato assente – anche per questo, una spesa in meno. Il nostro è stato un invito più che sobrio, ovvero nelle chat dei gruppi o individualmente su whatsapp. Sì, è strano, ma è andata proprio così, e gli invitati possono confermare: un semplice SMS. E cosa ci abbiamo scritto? Non la stessa cosa a tutti gli invitati. O meglio: data, ora e luogo uguale per tutti, e il motivo di festeggiamento diverso a seconda dell’invitato. La data del matrimonio a sorpresa è stata scelta proprio per poter dare una giustificazione a gran parte degli invitati. Il compleanno della sposa, che cade a pochissimi giorni di distanza, è stato uno dei ganci per la sorpresa. Agli altri, i meno “interessati” al compleanno della sposa, abbiamo fatto credere di fare un pranzo per festeggiare il termine dei lavori in casa e l’inizio della nostra convivenza.
Non pensate che un matrimonio a sorpresa debba limitarsi ad una celebrazione ristretta con pochi intimi. Noi siamo riusciti ad invitare oltre 100 persone, ed oltre il 90% di loro era completamente ignaro del fatto che si sarebbe svolto il nostro matrimonio – testimoni inclusi!
Come organizzare una cerimonia top-secret
Per evitare di spargere la voce e mantenere la notizia top-secre, vi consigliamo di occuparvi in prima persona di tutti i preparativi. Il carico di lavoro non è moltissimo ma potete anche delegare, chiedendo aiuto ai vostri cari (per evitare anche l’infarto il giorno del matrimonio!), scegliendone ovviamente pochi e fidati. La fiducia nei confronti di chi deciderete di coinvolgere nei preparativi deve essere assoluta. Allo stesso tempo, dovete esigere da loro il massimo rispetto per la vostra scelta: quelli a cui deciderete di svelare il vostro segreto, devono tenerlo per sé, non c’è alternativa.
Rispetto ai preparativi, vi consigliamo di muovervi in questo modo riguardo:
- Abiti. Per lo sposo è più semplice recarsi in un negozio di abiti da cerimonie e comprare un completo elegante. Per la sposa risulterà più complicato, e non è difficile che la notizia in un attimo esca dal negozio. Il consiglio che vi diamo è di andare fuori città o, come abbiamo fatto noi, affidarsi ad una sarta – la mamma della sposa, nel nostro caso – che oltre a tenere la notizia per sé, potrà personalizzare il vostro abito.
- Fiori, altare e addobbi vari. Dopo aver scelto il tema o lo stile del vostro matrimonio a sorpresa, in rete troverete miliardi di idee su come realizzare il tutto in poche e semplici mosse. Noi abbiamo utilizzato piante grasse, iuta e spago come se non ci fosse un domani. Dalla scelta delle piante all’allestimento, abbiamo fatto tutto in autonomia.
- Musica. Abbiamo affidato la parte sonora della festa ad un gruppo di musica dal vivo che ha allietato la cerimonia e la festa dopo il pranzo. L’abbiamo scelto fuori dal nostro contesto cittadino, in modo che i componenti potessero tenere il segreto. Sono stati da subito entusiasti della nostra idea, e hanno collaborato alla perfezione!
- Fedi. Anche in questo caso, abbiamo provveduto ad acquistare le fedi in una gioielleria fuori dalla nostra città. L’abbiamo anche trovata senza vetrina: incomparabile vantaggio per la nostra missione segreta!
Occuparsi in prima persona di tutti i preparativi, senza affidarsi a professionisti, potrebbe comportare ovviamente dei rischi. Ma vi assicuriamo che nessuno criticherà gli sposi se il trucco della sposa è un po’ sbavato, se l’acconciatura non è perfetta, o se qualche fiore è leggermente fuori posto: gli invitati saranno talmente estasiati dalla sorpresa da annientare qualsiasi critica o osservazione!
Dove festeggiare il vostro matrimonio a sorpresa
Dove è possibile festeggiare questo strambo evento? La location che ci ha ospitato per la cerimonia e per il pranzo, è stato il ristorante “La Locanda dei Matteri” a Sant’Elpidio a Mare (FM). La struttura ci ha messo a disposizione un ampio giardino per la cerimonia, la piscina per un aperitivo e per la festa dopo il pranzo, oltre ad una parte dedicata ai tavoli per gli invitati, che abbiamo sistemato in una lunghissima tavolata unica. Conosciamo la chef da sempre, e data la sua serietà e bravura in fatto di cucina, ci siamo pienamente affidati a lei e alla sua capacità di tenere il nostro segreto.
Quindi, se mai vorrete intraprendere la nostra stessa follia, vi consigliamo di affidarvi ad una struttura che vi trasmetta serietà e fiducia. Nulla vi vieta di celebrare il matrimonio in chiesa e poi raggiungere la location desiderata. A questo punto anche il prete dovrà mantenere il segreto, ma per lui non sarà di certo difficile!
Riguardo al luogo, naturalmente tenete conto del tipo e il numero di invitati. Potete, anzi dovete!, sbizzarrirvi tenendo conto dei vostri gusti e delle vostre passioni. Perché, ad esempio, non organizzare un matrimonio a sorpresa in un centro ippico, piuttosto che in un locale anni 50′? Se scegliete di farla, fatela in grande questa follia!
Come è andato il nostro matrimonio a sorpresa
A giudicare dalle facce degli invitati, diremmo molto bene! In tutta sincerità, per molti mesi – e in particolar modo nei giorni precedenti al matrimonio – abbiamo tremato, temendo che il segreto potesse essere passato di bocca in bocca. Per fortuna, così non è successo, e per questo dobbiamo ancora ringraziare i pochi familiari ed amici con cui avevamo condiviso il progetto.
La prova che è andato tutto per il meglio, per noi, è stata la quantità di canottiere ed infradito indossate dagli invitati – testimoni inclusi! – convinti di trascorrere una giornata spensierata a bordo piscina. Non dimenticheremo mai la scena di un invitato arrivato in ritardo che, confabulando con un cameriere, era convinto di aver sbagliato ristorante, perché “io non sono stato invitato a nessun matrimonio, ci deve essere un errore!“
Nostro malgrado, all’epoca, la nostra storia in pochissime ore ha ottenuto la ribalta, grazie ad un tam tam sui social, e abbiamo vissuto in un piccolo vortice i giorni successivi, tra apparizioni sui giornali ed inviti in radio.
…e i regali?!?
E’ la domanda che ci rivolgono tutti, quando vengono a sapere della nostra storia. Anche i regali, come tutto il resto, hanno avuto una sorte bizzarra. Sapendo che si trattava di una festa di compleanno, o comunque un piccolo festeggiamento per l’inaugurazione della nuova casa, la maggior parte degli invitati si è presentata con piccoli doni adeguati all’occasione: molte piante, piccoli elettrodomestici, oggetti per la casa. Salvo vergognarsi immediatamente e riporli in macchina, perché li ritenevano “troppo poco” per un matrimonio!
Ovviamente non ci siamo formalizzati: abbiamo accettato di buon grado pacchi e pacchetti, coscienti del fatto che ad una festa non convenzionale non potevano arrivare regali convenzionali. Tuttavia, gli invitati hanno in seguito organizzato per noi una bella – e gradita! – sorpresa. Al momento di saldare il conto per il nostro viaggio di nozze in Thailandia, di cui prima o poi vi racconteremo su questo blog, abbiamo scoperto che qualcuno aveva organizzato una ricca colletta!
La nostra esperienza insegna che nessun progetto è impossibile, se lo si insegue con determinazione. Organizzare un matrimonio a sorpresa ci sembrava una missione impossibile, ma siamo riusciti a portarla a termine alla grande! State pensando di organizzare un matrimonio a sorpresa? Ci sono altri aspetti della nostra festa che vi incuriosiscono? Scriveteci nei commenti, o contattateci sui nostri canali social, siamo pronti a rispondere a tutte le vostre domande!