State programmando una vacanza al caldo per l’inverno, nel rifugio scelto durante i mesi freddi da centinaia di migliaia di americani? Volete vivere l’emozione di visitare una delle città più eclettiche e moderne del mondo? La vostra destinazione potrebbe essere Miami, e siete atterrati nel posto giusto. Siamo partiti per Miami in compagnia di Lorenzo, che allora aveva due anni, per festeggiare il Natale, ed è stato fantastico.
In questo articolo vi raccontiamo come è andata la nostra vacanza a Miami con i bambini, e vi forniamo qualche consiglio per godervi questa affascinante città, la più tropicale tra quelle americane.
Come organizzare una vacanza a Miami con i bambini
Come avrete già capito se non è la prima volta che capitate nel nostro blog, adoriamo trascorrere Natale al caldo. Per quanto riguarda il nostro Natale a Miami, sgombriamo subito il campo: non è – ahinoi – una vacanza low-cost. Sia per la distanza che la separa dall’Italia, sia per l’elevato costo della vita in città, trascorrere una vacanza a Miami può essere piuttosto impegnativo economicamente. Tanto più, in un periodo di alta stagione come la settimana di Natale. Esistono tuttavia piccoli accorgimenti che possono far ridurre notevolmente il budget.
Come scegliere l’aereo
La scelta del volo è in coma alle cose da fare quando si organizza un viaggio fai da te, tema che abbiamo affrontato in questo articolo. Dovendo partire a Natale, non abbiamo potuto affidarci alla flessibilità delle date di partenza e ritorno – uno dei capisaldi per risparmiare sui biglietti d’aereo. Ma abbiamo messo in campo strategie diverse. In particolare, tenuto conto che Miami è una destinazione collegata con tantissimi aeroporti europei, abbiamo trovato le compagnie più convenienti per entrambi i voli, e combinando le città di scalo, abbiamo potuto abbattere notevolmente il budget. In particolare, per il volo di andata abbiamo fatto uno scalo a Madrid, volando a Miami con la compagnia Iberia. Per il ritorno abbiamo optato per la American Airlines, e conseguente scalo a Londra.
Inoltre, per il nostro viaggio di ritorno abbiamo trovato una finestra temporale piuttosto conveniente. Siamo infatti partiti nella serata del 31 dicembre, ed abbiamo festeggiato la mezzanotte in volo! In questo modo il costo del volo si è ulteriormente ridotto. Abbiamo notato che lo stesso discorso vale per i voli del 25 dicembre, prendetene nota!
Come scegliere l’alloggio
Da quando viaggiamo con i figli per vacanze di qualche giorno, abbiamo una sola soluzione per l’alloggio: appartamento attrezzato con cucina e lavatrice. La cucina ci permette di consumare qualche pasto in casa, evitando ai piccoli una infilata di pranzi e cene al ristorante. La lavatrice invece aiuta ad alleggerire notevolmente i bagagli.
Anche per il nostro viaggio a Miami abbiamo optato per l’appartamento. In particolare, abbiamo scelto una struttura alberghiera che oltre alle semplici camere, offre soluzioni più ampie. Si tratta dell’hotel One Broadway, nel quartiere Brickell – che però alla data di pubblicazione di questo articolo risulta in ristrutturazione. Ci sentiamo di consigliare il quartiere alle famiglie che decideranno di soggiornare a Miami. Brickell è una zona di Miami centrale, affascinante, moderna, sicura e servita da moltissimi mezzi di trasporto. Ad esempio il famoso Metromover, il sistema di treni sopraelevati completamente gratuito di Miami. Diversamente da altre zone più famose, come ad esempio South Beach, scegliere Brickell come base vi permetterà di effettuare spostamenti più rapidi verso tutte le zone della città che vorrete visitare. Altri quartieri, soprattutto i più caratteristici – ad esempio Little Havana o Coral Gables – invece potrebbero non offrire soluzioni adeguate per famiglie.
Come muoversi a Miami con i bambini
Non abbiamo dubbi: il modo migliore per spostarsi a Miami è quello di noleggiare un’auto. Questa soluzione potrebbe comportare dei costi ulteriori, ma offre moltissimi vantaggi. Sebbene la città sia fornita di mezzi di trasporto pubblico, avere un’auto a propria disposizione ci sembra più vantaggioso. In primo luogo, potrete accorciare notevolmente la durata dei vostri spostamenti in città: le strade sono ampie e i parcheggi sono ovunque, non avrete problemi di traffico! Inoltre, visitare Miami significa anche esplorare i fantastici luoghi nei dintorni, come ad esempio le Everglades o le Isole Keys. Solamente in auto sarete padroni dei vostri spostamenti. Attenzione: negli Stati Uniti le auto sono quasi esclusivamente con cambio automatico, ed appena usciti dall’aeroporto vi aspetta un’autostrada ad otto corsie, con auto che vi sorpasseranno a destra e sinistra! L’impatto con questo stile di guida potrebbe essere drammatico, ma ci si abitua in fretta.
Cosa fare a Miami con i bambini
Miami è una città enorme ed eclettica che offre miliardi di opportunità per chiunque: giovani, artisti, amanti del mare, dello sport, e ovviamente anche per le famiglie. Vi suggeriamo cinque attività che abbiamo sperimentato durante la nostra vacanza a Miami con i bambini. Prendete nota, perché non vi deluderanno.
Una visita al Children Museum
“Vietato non toccare!” è la parola d’ordine al Children Museum di Miami. Per noi è stata la prima volta con un bimbo in luogo del genere, e ne siamo rimasti estasiati. Ovviamente anche Lorenzo, che si è divertito a svolgere le decine di attività che vengono proposte nel museo. I bambini possono giocare a diventare pompieri, dottori, veterinari, musicisti, artisti e molto altro. Nell’ampia esposizione del Children Museum si impara divertendosi. Ritagliatevi almeno mezzo giornata per visitarlo, perché con una visita più rapida rischiereste di perdere molte delle attrazioni del museo.
Un giro sul Metromover
Per avere un’idea della spettacolarità di Miami durante la vostra vacanza con i bambini, verificate qual è la fermata più vicina del Metromover e saltate sul treno. Il Metromover è un trenino sopraelevato completamente gratuito, che vi permetterà di dare un’occhiata ai quartieri più moderni di Miami, dove il mare si insinua tra alti grattacieli e costruzioni futuristiche. A seconda della linea che scegliete, potrete godere di una vista sulla Baia di Biscayne, oppure scendere per una visita al Bayside Marketplace, un moderno centro commerciale pieno di attrazioni in riva al mare.
Spiagge e playground
Una delle grandi attrazioni di Miami è ovviamente la spiaggia che, per il clima tropicale della città, si può godere per tutto l’anno. Le spiagge di South Beach sono costellate dalle caratteristiche torrette in legno dei Baywatcher. Divertitevi a trovarne due uguali: non ci riuscirete! Inoltre, non mancano numerosi playground, aree gioco dedicate ai più piccoli lungo le passeggiate sul mare. Considerando il caldo in città, potrebbe essere utile affittare una bici nei pressi di Ocean Drive e, ammirando le caratteristiche ville in stile déco, e raggiungere South Pointe Park. Qui i bambini potranno divertirsi tra giochi d’acqua e fontane, tutte all’aperto e gratuite.
Everglades
Resterete estasiati di come sia possibile, a pochi chilometri di distanza da una metropoli come Miami, visitare un luogo selvaggio e incontaminato come le Everglades. Si tratta di una enorme regione paludosa subtropicale che si trova a sud di Miami. Esistono decine di modi per visitare l’enorme area. Noi abbiamo scelto l’accesso attraverso il Royal Palm Visitor Centre, dove inizia una facile passeggiata tra la palude durante la quale non sarà difficile scovare uccelli acquatici e alligatori! Proseguite la giornata con un giro in airboat, una piccola imbarcazione a motore con la quale planare a tutta velocità sulla palude. Esistono moltissimi punti di partenza per i giri in airboat, tutti più o meno equivalenti in termini di prezzo e servizio. Accertatevi che il pilota accetti bambini a bordo, indossate le cuffie antirumore e via!
Monkey Jungle
Monjey Jungle è un piccolo parco nel quale vivono moltissimi tipi di scimmie. La sua particolarità è che le scimmie sono completamente libere di muoversi, mentre le gabbie sono riservate ai visitatori. I bambini potranno dare da mangiare alle scimmie e conoscere diversi tipi di primati ed altri animali, tra cui il bradipo. Piccoli intrattenimenti sono utili per conoscere come funzionano le gerarchie tra le scimmie, qual è la loro alimentazione e quali sono le loro abitudini. Monkey Jungle dista circa 30 minuti da Miami, ma è un’esperienza molto curiosa da fare con i bambini.
Un piccolo aiuto: il nostro itinerario
Vi segnaliamo sinteticamente quale è stato il nostro itinerario a Miami, in modo da poter organizzare al meglio la vostra vacanza in città con i bambini. Lorenzo all’epoca aveva due anni e mezzo, e grazie a qualche accortezza da parte nostra (come al solito: rispettare la sua routine!), la vacanza a Miami resta un’esperienza indimenticabile. Il clima durante la settimana di Natale è stato piuttosto clemente. Le temperature si sono aggirate intorno ai 25°, e qualche breve scroscio di pioggia o qualche nebbia mattutina non hanno affatto rovinato la vacanza. Cercate “Miami” tra le nostre storie in evidenza del nostro profilo Instagram per vedere qualche foto!
- Durata: 8 notti
- Periodo: Natale
- Alloggio: Appartamento in hotel nel quartiere Brickell
- Giorno 1: Prima perlustrazione del quartiere Brickell e Downtown
- Giorno 2: Visita al Monkey Jungle
- Giorno 3: Visita a Little Havana e Coconut Grove
- Giorno 4: Escursione alle Everglades
- Giorno 5: Key Biscaine e Children Museum
- Giorno 6: Relax al mare a South Beach
- Giorno 7: Escursione alle isole Keys
- Giorno 8: Wynwood Art District e ripartenza