In questo articolo vi faremo scoprire alcune destinazioni in giro per l’Italia dove è possibile rilassarsi in acque calde, oltre che in splendidi scenari naturali. Vi portiamo alla scoperta di alcune terme libere da visitare con i vostri bambini: luoghi suggestivi ed insoliti, che li stupiranno senz’altro.
Molti di voi probabilmente non sanno che in Italia esistono delle terme libere dove è possibile portare i bambini. Per terme libere si intendono luoghi con acque termali che non sono gestite da nessun ente, e che si trovano in natura. Va da sé, che le terme libere sono totalmente gratuite. Possiamo definirle delle vere proprie SPA a cielo aperto per tutta la famiglia. Se non avete idea di cosa siano, o di dove trovarle, in questo articolo vi spieghiamo come funzionano le terme libere, e vi diamo alcuni suggerimenti per provare questa esperienza in giro per l’Italia.
Terme libere: cosa aspettarsi
Nella maggior parte dei casi, le terme libere sono delle sorgenti termali o delle vasche naturali create dalle acque che sgorgano dal sottosuolo. A volte, l’uomo è intervenuto per convogliare le acque e sfruttarle al meglio. Solitamente, per via della loro natura, le acque termali hanno una temperatura piuttosto calda e sono cariche di zolfo. Per questo motivo, sono facili da riconoscere perché hanno il classico odore di uova marce. Ma non preoccupatevi, dopo qualche minuto il naso si abitua e resta solo il piacere di essere immersi nel calduccio.
Alle terme libere si può andare anche con i bambini, non ci sono controindicazioni. Chiaramente, è bene consultare prima il proprio medico in caso di allergie o patologie. Sarà sufficiente adottare alcuni accorgimenti per vivere al meglio questi particolari ambienti naturali.
Alle terme naturali con i bambini: i nostri consigli
Ecco i nostri consigli per vivere con serenità una giornata alle terme naturali con i vostri bambini:
- controllare la temperatura delle vasche, ed evitare eventuali vasche con temperatura molto elevate;
- immergersi nelle vasche per un tempo limitato, soprattutto se la temperatura dell’acqua è elevata;
- se non sono sorvegliati da un adulto, lasciare i bambini a sguazzare solamente in qualche vasca molto bassa o in qualche pozza d’acqua;
- se pensate di andare nel periodo primaverile o autunnale, quando la temperatura esterna è molto più bassa della temperatura dell’acqua, è bene coprirsi e asciugarsi appena usciti dalla vasca.
Terme libere con i bambini: le nostre 5 destinazioni
Se l’idea di provare l’esperienza delle terme libere vi intriga, ecco alcuni posti imperdibili da prendere in considerazione.
Cascate del Mulino (Saturnia – Toscana)
Iniziamo dalle terme libere probabilmente più famose al mondo, sicuramente le più conosciute in Italia. Vi sarà sicuramente capitato di vedere delle immagini di persone rilassate a godersi le vasche termali di Saturnia. In particolare, la zona più conosciuta è quella delle cosiddette “Cascate del Mulino”.
Le terme sono costituite da una serie di spettacolari vasche calcaree che si sono formate nei secoli, nelle quali è possibile immergersi e rilassarsi. La temperatura dell’acqua nelle vasche è piuttosto elevata, intorno ai 37 gradi; è bene quindi seguire i consigli che abbiamo riportato poco sopra, per evitare importanti sbalzi termici.
Diversamente da altri luoghi caratterizzati da terme naturali, a Saturnia non mancano i servizi. Nelle vicinanze delle Cascate del Mulino c’è un parcheggio, e addirittura nel ristoro adiacente al parcheggio è possibile rifocillarsi e fare una doccia (servizio a pagamento).
L’unica controindicazione per chi sceglie queste terme libere con i propri bambini, è quella del sovraffollamento. Nella bella stagione, la zona è presa d’assalto dagli avventori. Pertanto, come di consueto, vi consigliamo di evitare le giornate di potenziale maggiore afflusso, o al limite di godervi le terme molto presto al mattino.
Bagni San Filippo (Castiglione d’Orcia – Toscana)
Per restare in tema di terme libere molto conosciute, la seconda destinazione che vi consigliamo è Bagni San Filippo, nel comune di Castiglione d’Orcia. Siamo in Toscana, nella splendida cornice della Val d’Orcia, all’interno del “Parco Artistico Naturale Culturale della Val d’Orcia”. All’interno dell’area si trovano anche altre sorgenti termali, come ad esempio Bagno Vignoni, con la sua caratteristica vasca di acqua termale al centro del borgo.
Le terme di Bagni San Filippo sono finora le terme libere che preferiamo in assoluto, per due motivi. La prima ragione è legata alla conformazione di queste terme, che offrono moltissimo spazio per i visitatori. Si può infatti scegliere se sostare nelle vasche poste più in alto, o se invece approfittare dell’acqua termale che scende lungo il fiumiciattolo, dove qua e là si creano altre vasche. Il secondo motivo, sopratutto se siete con i bambini, è la presenza della stupefacente “Balena Bianca”. Si tratta di una enorme formazione calcarea, di colore bianco, la cui forma ricorda l’enorme bocca di una balena. E’ senz’altro qualcosa di incredibile agli occhi dei più piccoli.
Oltre alle acque termali, quando siete a bagno in una delle vasche, non potrete evitare di utilizzare i fanghi che si depositano sul fondo delle vasche calcaree, ottimi per la pelle di grandi e piccoli.
“Lu Vurghe” (Acquasanta Terme – Marche)
Vicino agli Appennini marchigiani, ad Acquasanta Terme, si trovano le sorgenti termali dette comunemente “Lu vurghe” (il borgo). Si tratta di una zona, recentemente ripulita e riqualificata, in cui sgorgano acque termali, che sono convogliate in alcune vasche nelle quali è possibile immergersi.
La zona termale si trova in località Santa Maria, ed è raggiungibile attraverso un breve sentiero ben segnalato. I bambini abituati ad esperienze nei boschi e in natura non avranno nessuna difficoltà ad affrontarlo, molto più complesso è invece percorrerlo con un passeggino.
Nella piccola radura, incastonata tra le rocce, è possibile godere delle acque sulfuree in tutta tranquillità. La temperatura dell’acqua non è molto elevata, e le vasche hanno una profondità limitata. Quindi queste terme libere sono perfette per essere sperimentate con i bambini.
La particolarità di questo luogo deriva dalla lunghissima storia che la contraddistingue. E’ stato infatti appurato che in queste sorgenti venivano a curare le proprie ferite i soldati romani dopo le loro battaglie. Caduta poi in disuso nei secoli – fino a diventare per alcuni decenni addirittura una discarica – è stata recentemente recuperata da un gruppo di volontari della zona, a cui vanno tutti i nostri più sentiti ringraziamenti.
Vasche di Leonardo da Vinci (Bormio – Lombardia)
Dalle Marche alla Lombardia, la quarta destinazione per godere di terme libere con i vostri bambini si trova a Bormio. Parliamo delle cosiddette “Vasche di Leonardo da Vinci”, che hanno questo nome in onore del famoso artista e inventore, che in uno dei suoi scritti ha testimoniato la visita di questi luoghi.
Si tratta di una zona di raccolta di acque termali in diverse vasche, alle quali si accede dopo un breve e agevole percorso a piedi. La zona è vicina al Parco dello Stelvio, quindi anche se in acqua la temperatura è gradevole, il consiglio è quello di coprirsi adeguatamente.
Una cosa che ci ha incuriosito delle terme libere di Bormio, è che secoli fa le acque venivano usate dagli allevatori per lavare le pecore. Tranquilli, però, gli unici animali che potreste trovare oggi nelle vasche saranno donne, uomini e bambini intenti a fare un bagno rilassante!
Sorgente termale di Sorgeto (Ischia – Campania)
Da ultimo, scendiamo in Campania, ed in particolare ad Ischia, per consigliarvi le terme di Sorgeto. Diversamente dalle altre terme libere, in questo caso arrivare alle terme potrebbe essere più faticoso se siete con dei bambini, perché occorre scendere – e poi risalire – circa 200 scalini. In alternativa, però, esistono delle barche-navetta con partenza dall’approdo di Sant’Angelo, che vi possono portare agevolmente nella baia di Sorgeto. Sì, perchè a Sorgeto le acque termali sgorgano direttamente in mare, rendendo questa esperienza davvero unica.
Le terme del Sorgeto si trovano in una baia riparata, che permette all’acqua di essere sempre tranquilla e placida. Questa caratteristica, insieme alla temperatura mite delle acque, consente di godere di questa sorgente in riva al mare tutto l’anno. Presso queste terme libere è possibile fare il bagno tutto l’anno, anche nei periodi più freddi oppure di notte. Bisogna invece stare attenti durante le giornate bollenti d’estate: quando il sole batte virulento, le rocce sulla spiaggia sono incandescenti, ed è quindi necessaro camminare con i piedi calzati.
Conoscevate queste destinazioni per godere delle terme libere con i vostri bambini? Scriveteci nei commenti, siamo curiosi di leggere le vostre esperienze alle terme!
